Bilancio positivo per il Consorzio Agrario
Il Consorzio Agrario ha chiuso l’esercizio 2023 con ottimi risultati. Nonostante una leggera flessione del fatturato, attestatosi a circa 106 milioni di euro, la cooperativa è riuscita ad aumentare l’utile lordo. In tal senso, sono state fondamentali le acquisizioni strategiche della società SAV Scorte Agrarie in Trentino e del portafoglio clienti dell’agenzia Cattolica di Brunico. L’assemblea generale del 9 aprile si è conclusa con il rinnovo del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale.
Risultati aziendali del 2023
Nonostante la delicata situazione congiunturale globale, il Consorzio è riuscito a proseguire sulla scia di una solida attività commerciale, con il fatturato che ha nuovamente superato i 100 milioni di euro e l’utile lordo aumentato del 3,4%. Tale andamento positivo testimonia l’incremento dell’efficienza e il successo nel controllo dei costi nell’ambito della cooperativa.
Aumento dei soci e partecipazione
Nel corso del 2023, hanno aderito al Consorzio 476 nuovi soci, tra cui anche il 10.000°, a dimostrazione dell’attrattiva e della fiducia di cui gode la cooperativa che, a fine anno, contava 10.336 membri. In tal senso, si è rilevato degno di nota il sostegno offerto ai fondatori di aziende agricole e a chi intende rilevarle: nel solo 2023, un centinaio di giovani agricoltori ha beneficiato di questo pacchetto di agevolazioni.
Sviluppi strategici
Per il Consorzio, l’acquisizione dell’intero stock di quote di SAV Scorte Agrarie Srl si è rivelata un’operazione strategica che ha consolidato in modo significativo la presenza in Trentino. Il 9 aprile, l’assemblea straordinaria dei soci ha deliberato all’unanimità l’incorporazione di SAV nel Consorzio, a conferma della fiducia che i soci della cooperativa ripongono nei piani di crescita del Consiglio di amministrazione e del management.
Inoltre, il Consorzio ha ampliato la propria attività attraverso il rilevamento del portafoglio clienti dell’agenzia Cattolica di Brunico, rafforzando così il proprio posizionamento anche in ambito assicurativo.
Nuovo Consiglio di amministrazione e Collegio sindacale
Il 9 aprile 2024, l’assemblea generale dei soci ha rinnovato il Consiglio di amministrazione e il Consiglio sindacale. Il primo sarà nuovamente guidato dal presidente Leo Tiefenthaler (Montagna), confermato nella sua carica, e si compone delle seguenti persone, impegnate a plasmare il futuro dell’azienda: vicepresidente Johann Wild (Fortezza), vicepresidente Matthias Braunhofer (Racines), Georg Mayr (Renon), Martin Ganthaler (Postal), Karl Philipp von Hohenbühel (Appiano), Stephan Lageder (Laion), Siegfried Mairhofer (Brunico), Luca Rossi (Salorno), Meinhard Sinner (Braies), Karl Tetter (Termeno) e Rudolf Theiner (Malles).
Il Consiglio sindacale, guidato dal presidente Christof Brandt, che nel suo incarico sarà affiancato dai membri effettivi Elio Grigoletto e Manfred Mayr e da quelli supplenti Arthur Scheidle e Lorenzo Saiani, promuove con lungimiranza gli ambiziosi obiettivi della cooperativa, forte della sua lunga esperienza.
Prospettive future
L’esercizio concluso è coinciso con un’epoca di cambiamenti, volti a delineare con maggiore chiarezza la rotta futura del Consorzio. Grazie a una solida base finanziaria e a un orientamento strategico all’innovazione e all’espansione sul mercato, la cooperativa gode di un buon posizionamento che le consentirà di perseguire con successo i propri obiettivi, rimanendo un pilastro centrale dell’agricoltura regionale, caratterizzata da un forte spirito cooperativo.
di Christian.Gamper@ca.bz.it
19.04.2024
Nonostante la delicata situazione congiunturale globale, il Consorzio è riuscito a proseguire sulla scia di una solida attività commerciale, con il fatturato che ha nuovamente superato i 100 milioni di euro e l’utile lordo aumentato del 3,4%. Tale andamento positivo testimonia l’incremento dell’efficienza e il successo nel controllo dei costi nell’ambito della cooperativa.
Aumento dei soci e partecipazione
Nel corso del 2023, hanno aderito al Consorzio 476 nuovi soci, tra cui anche il 10.000°, a dimostrazione dell’attrattiva e della fiducia di cui gode la cooperativa che, a fine anno, contava 10.336 membri. In tal senso, si è rilevato degno di nota il sostegno offerto ai fondatori di aziende agricole e a chi intende rilevarle: nel solo 2023, un centinaio di giovani agricoltori ha beneficiato di questo pacchetto di agevolazioni.
Sviluppi strategici
Per il Consorzio, l’acquisizione dell’intero stock di quote di SAV Scorte Agrarie Srl si è rivelata un’operazione strategica che ha consolidato in modo significativo la presenza in Trentino. Il 9 aprile, l’assemblea straordinaria dei soci ha deliberato all’unanimità l’incorporazione di SAV nel Consorzio, a conferma della fiducia che i soci della cooperativa ripongono nei piani di crescita del Consiglio di amministrazione e del management.
Inoltre, il Consorzio ha ampliato la propria attività attraverso il rilevamento del portafoglio clienti dell’agenzia Cattolica di Brunico, rafforzando così il proprio posizionamento anche in ambito assicurativo.
Nuovo Consiglio di amministrazione e Collegio sindacale
Il 9 aprile 2024, l’assemblea generale dei soci ha rinnovato il Consiglio di amministrazione e il Consiglio sindacale. Il primo sarà nuovamente guidato dal presidente Leo Tiefenthaler (Montagna), confermato nella sua carica, e si compone delle seguenti persone, impegnate a plasmare il futuro dell’azienda: vicepresidente Johann Wild (Fortezza), vicepresidente Matthias Braunhofer (Racines), Georg Mayr (Renon), Martin Ganthaler (Postal), Karl Philipp von Hohenbühel (Appiano), Stephan Lageder (Laion), Siegfried Mairhofer (Brunico), Luca Rossi (Salorno), Meinhard Sinner (Braies), Karl Tetter (Termeno) e Rudolf Theiner (Malles).
Il Consiglio sindacale, guidato dal presidente Christof Brandt, che nel suo incarico sarà affiancato dai membri effettivi Elio Grigoletto e Manfred Mayr e da quelli supplenti Arthur Scheidle e Lorenzo Saiani, promuove con lungimiranza gli ambiziosi obiettivi della cooperativa, forte della sua lunga esperienza.
Prospettive future
L’esercizio concluso è coinciso con un’epoca di cambiamenti, volti a delineare con maggiore chiarezza la rotta futura del Consorzio. Grazie a una solida base finanziaria e a un orientamento strategico all’innovazione e all’espansione sul mercato, la cooperativa gode di un buon posizionamento che le consentirà di perseguire con successo i propri obiettivi, rimanendo un pilastro centrale dell’agricoltura regionale, caratterizzata da un forte spirito cooperativo.
di Christian.Gamper@ca.bz.it
19.04.2024