Insilato di mais in balle piccole

Già molti anni fa, il Consorzio Agrario offriva ai propri soci insilato di mais in sacchi da 50 kg su pallet: una soluzione perfetta, soprattutto per le piccole aziende con un numero ridotto di capi e per la stagione estiva. Tuttavia, in seguito all’aumento dei prezzi, tale formato è stato eliminato e da molto tempo non è più disponibile sul mercato. Dopo una lunga ricerca, siamo riusciti a individuare un nuovo fornitore tedesco che ha acquistato appositamente per questo progetto una pressa di nuova generazione: da oggi, dunque, sono disponibili balle da 120 kg
Per le aziende agricole a superficie prativa, l’insilato di mais è il perfetto mangime complementare del foraggio. Pur contenendo proteine e carboidrati (zucchero) rapidamente digeribili, una razione prevalentemente a base di erba offre uno scarso apporto energetico complessivo rispetto al fabbisogno di una vacca da latte. La combinazione di amido di mais e fibre grezze altamente digeribili rende l’insilato un’ottimale fonte energetica, in grado di favorire il rumine e di incrementare visibilmente i componenti del latte: un maggiore apporto di energia, infatti, accresce il contenuto proteico, mentre le fibre aumentano il contenuto di grasso. Essendo falciato precocemente, il fieno ventilato e il grumereccio, in particolare, sono caratterizzati da un’elevata percentuale zuccherina e da una ridotta quantità di fibra grezza. Poiché la rapida digeribilità dei nutrienti può spesso portare a disturbi dovuti alla fermentazione del rumine o ad acidosi, il mais insilato può fungere da tampone e rallentare la digestione della razione, rendendola più “sana”. L’insilato è composto per circa il 40-50% da prodotto in grani: la sua somministrazione consente quindi il risparmio di una certa quantità di mangime concentrato.

L’effetto positivo e il valore dell’insilato di mais nell’alimentazione dei ruminanti sono riconosciuti in tutto il mondo. Finora, tuttavia, in Alto Adige era disponibile solo in balle da circa 850 kg o sfuso. Le numerose piccole aziende agricole spesso non dispongono dei mezzi necessari per spostare o esaurire rapidamente queste enormi quantità. Soprattutto in estate, dopo soli tre o quattro giorni le balle iniziano a surriscaldarsi, rendendone necessario il consumo di almeno due unità alla settimana (pari a ca. 250 kg di massa fresca al giorno).

Le nuove balle con un diametro di 60 cm offrono nuove opportunità, perché possono essere facilmente trasportate a mano in qualsiasi luogo e consumate in tempi molto brevi. A partire da ottobre, il Consorzio Agrario offrirà anche insilato di mais fresco del nuovo raccolto 2024, che può essere preordinato presso tutte le filiali e i consulenti di vendita.

Per ulteriori informazioni sul prodotto e il suo utilizzo, i consulenti del Consorzio sono a vostra completa disposizione.

di Michael.Wahl@ca.bz.it
28.06.2024