Lievito vivo
Nell’allevamento di bovini ogni litro di latte è fondamentale, soprattutto quando i costi di gestione e il prezzo dei capi possono compromettere la redditività. Chi riesce a ottenere il più possibile dal proprio foraggio di base risparmia sulle spese alimentari e sfrutta in modo ottimale la risorsa più importante, il bestiame. È proprio qui che entra in gioco l’uso del lievito vivo.
Foraggio di base: la qualità è fondamentale
Quantità e digeribilità del foraggio di base, la principale fonte energetica dei ruminanti, sono aspetti determinanti che dipendono da molti fattori: momento del taglio, pH del terreno, fertilità del suolo, varietà di erbe e condizioni meteorologiche.
Il lievito vivo favorisce la redditività
Per ricavare più nutrimento – e quindi più latte – dal foraggio disponibile, è consigliato l’impiego di lievito vivo, perché migliora le condizioni nel rumine, riducendo l’ossigeno e apportando importanti micronutrienti. In questo modo, i batteri utili sono più attivi e la vacca può ricavare più energia dal foraggio. Il risultato è una maggiore produzione di latte a fronte di una pari quantità di foraggio.
Oltre all’aumento della produzione di latte, il maggiore apporto di nutrienti ha ulteriori effetti positivi, quali il rafforzamento del sistema immunitario, la riduzione dell’incidenza di mastiti e il miglioramento della fertilità. Numerosi studi hanno dimostrato che la maggiore produzione di latte copre già i costi del lievito vivo. Con un investimento di 0,30 € al giorno per vacca nel prodotto Levory Pel, è possibile ipotizzare un incremento del ricavo fino a 1,20 € al giorno per animale. Questo dato non considera ancora i costi ridotti dovuti a un inferiore tasso di rimonta.
Particolarmente importante per vitelli e vacche in asciutta
Una buona digestione assume un ruolo fondamentale, soprattutto nella fase di transizione e nei giovani animali, proprio perché un più efficace assorbimento dei nutrienti rafforza il sistema immunitario, migliora la fertilità e riduce il rischio di malattie come la mastite. Gli effetti positivi del lievito vivo sono ancora più evidenti in caso di stress da calore nei mesi estivi. Vitelli sani e una fase di transito ottimale sono i pilastri economici di ogni allevamento di bovini da latte, poiché anche i minimi errori hanno un impatto enorme sulla redditività.
Facile impiego nella quotidianità
Il lievito vivo può essere somministrato in modo omogeneo durante la giornata insieme al mangime concentrato, così da essere integrato senza problemi nella razione giornaliera.
Che si tratti di bovini, vacche in asciutta o vitelli, il lievito vivo è un integratore in grado di accrescere l’efficacia del mangime e migliorare la salute animale, oltre che un elemento indispensabile per chi desidera ottenere più latte dal proprio foraggio di base. I consulenti alimentari del Consorzio sono a disposizione per qualsiasi domanda o per analizzare la qualità del mangime.
di Michael.Wahl@ca.bz.it
15.07.2025
Quantità e digeribilità del foraggio di base, la principale fonte energetica dei ruminanti, sono aspetti determinanti che dipendono da molti fattori: momento del taglio, pH del terreno, fertilità del suolo, varietà di erbe e condizioni meteorologiche.
Il lievito vivo favorisce la redditività
Per ricavare più nutrimento – e quindi più latte – dal foraggio disponibile, è consigliato l’impiego di lievito vivo, perché migliora le condizioni nel rumine, riducendo l’ossigeno e apportando importanti micronutrienti. In questo modo, i batteri utili sono più attivi e la vacca può ricavare più energia dal foraggio. Il risultato è una maggiore produzione di latte a fronte di una pari quantità di foraggio.
Oltre all’aumento della produzione di latte, il maggiore apporto di nutrienti ha ulteriori effetti positivi, quali il rafforzamento del sistema immunitario, la riduzione dell’incidenza di mastiti e il miglioramento della fertilità. Numerosi studi hanno dimostrato che la maggiore produzione di latte copre già i costi del lievito vivo. Con un investimento di 0,30 € al giorno per vacca nel prodotto Levory Pel, è possibile ipotizzare un incremento del ricavo fino a 1,20 € al giorno per animale. Questo dato non considera ancora i costi ridotti dovuti a un inferiore tasso di rimonta.
Particolarmente importante per vitelli e vacche in asciutta
Una buona digestione assume un ruolo fondamentale, soprattutto nella fase di transizione e nei giovani animali, proprio perché un più efficace assorbimento dei nutrienti rafforza il sistema immunitario, migliora la fertilità e riduce il rischio di malattie come la mastite. Gli effetti positivi del lievito vivo sono ancora più evidenti in caso di stress da calore nei mesi estivi. Vitelli sani e una fase di transito ottimale sono i pilastri economici di ogni allevamento di bovini da latte, poiché anche i minimi errori hanno un impatto enorme sulla redditività.
Facile impiego nella quotidianità
Il lievito vivo può essere somministrato in modo omogeneo durante la giornata insieme al mangime concentrato, così da essere integrato senza problemi nella razione giornaliera.
Che si tratti di bovini, vacche in asciutta o vitelli, il lievito vivo è un integratore in grado di accrescere l’efficacia del mangime e migliorare la salute animale, oltre che un elemento indispensabile per chi desidera ottenere più latte dal proprio foraggio di base. I consulenti alimentari del Consorzio sono a disposizione per qualsiasi domanda o per analizzare la qualità del mangime.
di Michael.Wahl@ca.bz.it
15.07.2025
