New Holland al passo San Pellegrino
Maurizio Felicetti, cliente soddisfatto del Consorzio Agrario da molti anni, recentemente ha acquistato il trattore New Holland T7 Auto Command 210, che utilizza principalmente per il trasporto in cave e lavori boschivi in zona. La redazione di “CA Informa” incontra Maurizio nella sua baita di nome Alochet per farsi raccontare la sua esperienza con il nuovo trattore.
Ci troviamo a 2 km dal passo San Pellegrino in Val di Fiemme, lungo strada si possono scorgere ancora gli enormi danni arrecati al bosco durante la tempesta di ottobre dello scorso anno. Ci inoltriamo in una stretta stradina sulla sinistra fino a trovarci davanti ad una baita nuova, costruita con gusto e dettagli che solo un uomo dalla grande passione è in grado di realizzare. Andiamo a trovare Maurizio Felicetti, anno 1958 padre di famiglia, con la moglie Irene e i figli Cristian di 30 anni e Alessio di 27. Boscaiolo dal 1980 al 1990 e impiegato presso gli impianti funiviari di Moena dagli anni 90.
Per la sua baita, realizzata seguendo il proprio progetto, Maurizio ha raccolto e selezionato personalmente il legname per la realizzazione del tetto a travatura tonda; il ponticello, il laghetto, il caminetto e il forno per la pizza sono tutte sue creazioni. La costruzione è iniziata, come ci racconta, nel 2001 e finita due anni fa, ma in realtà non è mai finita, si continua a progettare e a lavorare. A 50 metri dalla baita c’è infatti anche una stalla, ancora da rifinire. All’interno per ora solo un pollaio. “Qui le galline muoiono di vecchiaia!”, esclama Maurizio e prosegue: “Quando la stalla sarà finita vedrò cosa metterci. Forse due asini, delle pecore.” Nel suo racconto si può percepire la passione e l’impegno che ci mette, ne va fiero e con tutte le ragioni.
Ritorniamo verso la baita e scendiamo le scale che ci portano all’annesso garage interrato di 300 mq. Qui troviamo tutta l’attrezzatura per la fienagione, il trasporto e il lavoro boschivo. Tutto è perfettamente ordinato e curato. Un pezzo forte spicca all’interno del garage: il Trattore FIAT 215 frutteto dell’anno 1966, acquistato per passione ed egregiamente restaurato per poter partecipare alle sfilate dedicate alle trattrici d’epoca.
Ed ecco i trattori New Holland: un TL 100 tenuto alla perfezione e l’ultimo acquisto, il New Holland T7 Auto Command 210 che viene usato soprattutto per il trasporto in cave con un rimorchio da 120 quintali e per lavori boschivi con un rimorchio da 140 quintali e gru Icar Bazzoli 6600 idraulica. I trattori T7 Auto Command offrono sofisticate funzioni dall’accesso semplice e intuitivo. Tutti i comandi principali sono accessibili dal bracciolo: l’acceleratore, la trasmissione e l’idraulica. Selezione intuitiva di tutti i comandi, più funzioni avanzate rapidamente accessibili, insomma non ci vuole molto tempo per arrivare a padroneggiare un trattore T7. Sviluppa una potenza massima di 210 CV con un cambio a variazione continua. Accessoriato per le esigenze specifiche del signor Felicetti, con un monitor touch screen con il quale è possibile comandare e monitorare le funzioni della trattrice ed al quale è collegata anche la telecamera posteriore. Non manca inoltre la connessione Isobus che serve per comandare, ad esempio tramite monitor, una pressa.
Il signor Felicetti attualmente lavora 20 ettari di prato e circa 250 mc di legname all’anno. Egli si dimostra soddisfatto dell’acquisto, il trattore gli permette di risparmiare tempo soprattutto nel trasporto. Il motore potente già a bassi regimi in combinazione con il cambio a variazione continua esprime al meglio la potenza che serve per questi impieghi.
Curiosi si scoprire quale sarà il suo prossimo nuovo progetto salutiamo Maurizio e gli auguriamo con il New Holland T7 un buon lavoro e una buona pensione, nonostante le sue abituali 10 ore di lavoro al giorno.
01.05.2019
Per la sua baita, realizzata seguendo il proprio progetto, Maurizio ha raccolto e selezionato personalmente il legname per la realizzazione del tetto a travatura tonda; il ponticello, il laghetto, il caminetto e il forno per la pizza sono tutte sue creazioni. La costruzione è iniziata, come ci racconta, nel 2001 e finita due anni fa, ma in realtà non è mai finita, si continua a progettare e a lavorare. A 50 metri dalla baita c’è infatti anche una stalla, ancora da rifinire. All’interno per ora solo un pollaio. “Qui le galline muoiono di vecchiaia!”, esclama Maurizio e prosegue: “Quando la stalla sarà finita vedrò cosa metterci. Forse due asini, delle pecore.” Nel suo racconto si può percepire la passione e l’impegno che ci mette, ne va fiero e con tutte le ragioni.
Ritorniamo verso la baita e scendiamo le scale che ci portano all’annesso garage interrato di 300 mq. Qui troviamo tutta l’attrezzatura per la fienagione, il trasporto e il lavoro boschivo. Tutto è perfettamente ordinato e curato. Un pezzo forte spicca all’interno del garage: il Trattore FIAT 215 frutteto dell’anno 1966, acquistato per passione ed egregiamente restaurato per poter partecipare alle sfilate dedicate alle trattrici d’epoca.
Ed ecco i trattori New Holland: un TL 100 tenuto alla perfezione e l’ultimo acquisto, il New Holland T7 Auto Command 210 che viene usato soprattutto per il trasporto in cave con un rimorchio da 120 quintali e per lavori boschivi con un rimorchio da 140 quintali e gru Icar Bazzoli 6600 idraulica. I trattori T7 Auto Command offrono sofisticate funzioni dall’accesso semplice e intuitivo. Tutti i comandi principali sono accessibili dal bracciolo: l’acceleratore, la trasmissione e l’idraulica. Selezione intuitiva di tutti i comandi, più funzioni avanzate rapidamente accessibili, insomma non ci vuole molto tempo per arrivare a padroneggiare un trattore T7. Sviluppa una potenza massima di 210 CV con un cambio a variazione continua. Accessoriato per le esigenze specifiche del signor Felicetti, con un monitor touch screen con il quale è possibile comandare e monitorare le funzioni della trattrice ed al quale è collegata anche la telecamera posteriore. Non manca inoltre la connessione Isobus che serve per comandare, ad esempio tramite monitor, una pressa.
Il signor Felicetti attualmente lavora 20 ettari di prato e circa 250 mc di legname all’anno. Egli si dimostra soddisfatto dell’acquisto, il trattore gli permette di risparmiare tempo soprattutto nel trasporto. Il motore potente già a bassi regimi in combinazione con il cambio a variazione continua esprime al meglio la potenza che serve per questi impieghi.
Curiosi si scoprire quale sarà il suo prossimo nuovo progetto salutiamo Maurizio e gli auguriamo con il New Holland T7 un buon lavoro e una buona pensione, nonostante le sue abituali 10 ore di lavoro al giorno.
01.05.2019
