Nuova IMPRESS 3000 di Pöttinger

Cinque anni fa, il costruttore austriaco di macchine agricole PÖTTINGER ha lanciato con successo sul mercato la sua rotopressa IMPRESS, sviluppata dall’azienda stessa. Con l’obiettivo di accrescerne ulteriormente l’efficienza, è stata ora sottoposta a una revisione generale, presentandosi in un design rinnovato, con un nuovo nome e ulteriori perfezionamenti tecnici.
Il nuovo modello vanta svariate migliorie e un’ampia gamma di optional, mentre non sono stati modificati i componenti consolidati come il pick-up oscillante, il rotore LIFTUP e il gruppo di taglio che prevede fino a 32 coltelli. I modelli IMPRESS V producono balle più robuste e pesanti, grazie a un aumento del 20% della pressione di pressatura. L’ampliamento degli allestimenti consente ora di soddisfare anche le esigenze delle grandi aziende agricole e dei contoterzisti, sottolineando così la professionalità di questa macchina. La gamma di base comprende due rotopresse a camera fissa IMPRESS 3130 F MASTER e IMPRESS 3130 F PRO e tre modelli a camera variabile. La IMPRESS 3160 e la IMPRESS 3190 sono disponibili nelle varianti V senza gruppo di taglio, V MASTER con gruppo di taglio da 16 coltelli e plancia di comando semplice e V PRO con gruppo di taglio da 32 coltelli, load sensing, comandi ISOBUS e varie funzioni automatiche. Sono state inoltre introdotte tre rotopresse con fasciatore: la IMPRESS 3130 FC PRO a camera fissa con diametro della balla di 1,3 m, la IMPRESS 3160 VC PRO a camera variabile con diametro della balla fino a 1,55 m e la IMPRESS 3190 VC PRO a camera variabile con diametro della balla fino a 1,85 m. La fasciatura è possibile fino a un diametro massimo delle balle di 1,5 m.

Dispositivo di legatura 2.0
Un elemento centrale è rappresentato dal dispositivo di legatura di nuova generazione. Il caricamento e l’arresto della bobina non avvengono più attraverso il nucleo, ma dall’esterno, consentendone l’impiego indipendentemente dalle condizioni del nucleo. La larghezza massima del materiale di legatura è di 1.400 mm. Tramite il sistema di restringimento, il dispositivo per la legatura può essere dotato di pellicola di rivestimento. La bobina non viene più arrestata in modo elettrico, ma idraulico, mentre vengono memorizzati separatamente i livelli di regolazione di rete e pellicola: se alternate con frequenza, la macchina può essere dotata di un secondo porta-bobine che evita l’estrazione del pesante rotolo di legatura, poiché è sufficiente l’inserimento del materiale. Inoltre, un ausilio per il caricamento supporta l’operatore nella sostituzione della bobina. Il nuovo dispositivo di legatura è montato su tutti i modelli: i PRO (Solo o Combi) e quelli con camera variabile o fissa sono adatti alla pellicola di rivestimento

Maggior comfort operativo

Un kit di luci a LED, disponibile a richiesta su tutti i modelli PRO, garantisce un’illuminazione ottimale di tutte le parti rilevanti, come il pick-up e l’area di espulsione della balla o, eventualmente, il piatto del fasciatore. Per la manutenzione o la sostituzione dei materiali di consumo, sotto la carrozzeria sono montati dei listelli a LED comandabili. Grazie a un avvolgitubo, anch’esso disponibile su richiesta, e all’alimentazione dell’aria tramite una valvola di troppopieno nel sistema frenante pneumatico, è possibile procedere a una rapida pulizia della macchina con aria compressa. I sensori di umidità consentono inoltre la verifica sul terminale di comando dell’idoneità del foraggio allo stoccaggio. Con la nuova generazione di IMPRESS PRO è stata introdotta l’innovativa unità di comando POWER CONTROL 3.0, che permette la selezione diretta delle funzioni tramite tasti a membrana o l’inserimento dei parametri sul touch screen da 5”. Il controllo può essere potenziato con un sistema di telecamere, disponibile su richiesta. Un monitor LCD aggiuntivo da 10” può visualizzare in modalità split screen fino a 4 immagini delle telecamere.

Nuovi fasciatori
Oltre alle modifiche sulle rotopresse, , grazie alla rivisitazione dei pretensionatori e dei dispositivi di supporto e di taglio, sono state apportate migliorie anche al fasciatore, il cui piatto può ora far ruotare la balla prima e dopo la fasciatura, così da premere efficacemente le estremità della pellicola (avvolgente o di rivestimento) ed evitare lembi liberi, che possono pregiudicare il trasporto o lo stoccaggio. Inoltre, questa funzione permette la fuoriuscita dell’aria superflua tra gli strati di pellicola, contribuendo positivamente alla qualità dell’insilato. Le rastrelliere porta-bobine sono in grado di caricare 2 x 8 o 2 x 6 bobine di pellicola avvolgente e 2 x 1 bobina di pellicola di rivestimento. I due porta-bobine di riserva per rete o pellicola nella parte anteriore della rotopressa assicurano una riserva sufficiente per lunghe giornate lavorative. Infine, sono disponibili altri modelli di pneumatici con larghezze di 620 e 710 mm, per i mercati in cui sono consentite larghezze di trasporto superiori a 3 m.

Migliore manutenzione del prodotto
Le novità in tema di manutenzione riguardano soprattutto l’ottimizzazione dei cuscinetti, degli azionamenti a catena e della lubrificazione con grasso. Il rotore è ora dotato di una ruota libera che ne assicura la scorrevolezza in qualsiasi condizione. Lo stato della macchina viene monitorato da un service counter, che avvisa l’operatore sulle scadenze per la manutenzione. Il motore a 1.000 giri/min., disponibile su richiesta anche nei modelli V e MASTER V, è un ulteriore dettaglio importante.

di Tomas.Caracristi@ca.bz.it
01/03/2022