Sistemi antigrandine per la viticoltura

Se nella frutticoltura l’utilizzo di reti antigrandine è una prassi ormai consolidata, nella viticoltura tali sistemi sono ancora poco diffusi. Le assicurazioni possono fornire dei risarcimenti economici in caso di danni causati da grandine, tuttavia, non evitano il danneggiamento dei vitigni, il conseguente lavoro aggiuntivo per i viticoltori e la riduzione del livello qualitativo dei grappoli.

 

A differenza di quanto avviene nella frutticoltura, che utilizza reti fissate al di sopra delle piante, nella viticoltura vengono impiegate reti assicurate lateralmente. A seconda del vitigno, viene coperta una larghezza compresa tra 1 e 1,5 metri del fogliame e dei grappoli. La durata delle reti verticali è significativamente superiore rispetto ai sistemi orizzontali, poiché le prime sono soggette a minori tensioni e a una ridotta sollecitazione, oltre a creare un’efficace barriera contro uccelli e insetti, contribuendo così ulteriormente alla protezione dei vitigni.

 

Per consentire rapide e semplici operazioni di apertura e chiusura, la parte superiore della rete viene assicurata al filo metallico con delle placche o clip di fissaggio, mentre nella parte inferiore viene montata una guida in PVC, ferro o fibra di vetro a seconda dei sistemi. Alle estremità dei pali, una manovella consente di arrotolare la rete verso l’alto o verso il basso per l’intera lunghezza del filare. Quest’operazione può essere svolta con facilità e in pochi secondi da una sola persona.

 

Il Consorzio Agrario fornisce tutti i comuni sistemi di difesa antigrandine per la viticoltura e, negli anni scorsi, ha supportato diversi viticoltori nell’installazione di sistemi di protezione dei raccolti. Offriamo un’ampia scelta di sistemi e strumenti di montaggio professionali per un’efficace difesa antigrandine nella viticoltura.

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